Anche la Cisl di Oristano vicina ai rider. Consulenza su diritti e compensi
Nella mattinata odierna, fino alle 14, la Fit-Cisl Sardegna presidio di Nuoro – Oristano – Ogliastra apre la propria sede di Macomer in via S. Satta n°5 per dedicare una speciale giornata ai rider, allo scopo di informarli e formarli sui loro diritti e sui loro compensi”. Ne dà notizia la Fit-Cisl Sardegna presidio di Nuoro – Oristano – Ogliastra spiegando che: “L’iniziativa fa parte dell’open day organizzato dalla Fit-Cisl Nazionale, che lo stesso giorno svolge analoga iniziativa in tutte le regioni. Durante la giornata i rider possono conoscere il contratto collettivo nazionale che si applica a loro di diritto, ovvero il ccnl Logistica, Trasporto merci e Spedizione e le norme di sicurezza e potranno verificare se il loro trattamento economico è adeguato al lavoro che stanno svolgendo”.

I rider sono una categoria di lavoratrici e lavoratori abbandonati a se stessi e attaccati a una piattaforma, che li governa tramite un algoritmo che non hanno il diritto di conoscere. Sono diventati il simbolo del lavoro precario e pericoloso ma indispensabile per la società di oggi. Con la pandemia è sotto gli occhi di tutti che la loro attività è incrementata ma anche i rischi connessi con essa, a partire dagli incidenti stradali di cui sono vittime mentre lavorano o si recano a lavorare. “Da anni la Fit-Cisl è impegnata in prima linea accanto a loro: già allo scorso rinnovo del ccnl, quello 2017-2020, abbiamo previsto un capitolato apposta per loro. E non si contano le trattative che abbiamo avviato con le singole aziende” – conclude la Fit-Cisl Sardegna presidio di Nuoro – Oristano – Ogliastra. “Il nostro lavoro però da solo non basta: vogliamo rendere i rider più consapevoli dei loro diritti in modo che possano contribuire fattivamente allo sviluppo ordinato del settore ed è per questa ragione che dedichiamo a loro un open day, che sarà il primo di una serie di iniziative”.

