Consiglio comunale Oristano. Veronica Cabras si affida al legale per offese ricevute su Fb
Dopo 24 ore di quello che definisce “vero e proprio linciaggio”, Veronica Cabras passa al contrattacco e si affida ad un avvocato. La consigliera dei Riformatori e’ oggetto di accuse di ogni tipo, dopo il post su Facebook pubblicato dalla collega Maria Obinu (che non ha scritto nome e cognome, ma che inevitabilmente a stretto giro e’ saltato fuori).
“Mi sono rivolta ad un legale – spiega Veronica Cabras – perchĆ© pretendo delle scuse ufficiali, in cui si spieghi che lei non ha subito nessuna offesa sessista e che condanni fortemente i messaggi di insulti che sono apparsi sui social, quelli si veramente vergognosi e che purtroppo nessuno cancella”.
Tutto nasce dalla famigerata seduta di consiglio comunale in remoto, durante la quale si sente un fuori onda della Cabras con una parolaccia. Obinu ĆØ convinta che fosse rivolta alla sua persona e non esita a scrivere un post sui social in cui stigmatizza l’episodio.
“Saper gestire una pagina Facebook comporta responsabilitĆ , sia per quello che si scrive che per i commenti postati da altri”. Veronica Cabras sembra amareggiata piĆ¹ per i commenti di terzi, arrivati da tutta la Sardegna, compresi molti circoli territoriali del PD (partito della Obinu).
“Una vera e propria campagna d’odio, quella si, con offese sessiste di ogni tipo. Per questo motivo, pretendo immediate scuse dalle persone, dai comitati e da chiunque si sia permesso di dare giudizi affrettati: non ĆØ per una parola sbagliata, rivolta a nessuno, ma una semplice esclamazione, che si puĆ² sancire il valore di una persona. Qualora tutto ciĆ² non avvenga in tempi rapidissimi dovrĆ² tutelare la mia persona anche andando piĆ¹ a fondo. Vorrei consigliare alle stesse persone di rileggersi i commenti carichi di pregiudizi, di offese e di considerazioni gratuite. Sono stata definita una spazzatura come persona. Vorrei dirvi che io, a differenza vostra, non ho recato offesa a nessuno”.