Controlli straordinari della polizia di Oristano per Pasqua. Anche con pattuglie in borghese
Durante le prossime festività pasquali è previsto un esponenziale aumento del traffico veicolare, dovuto non solo alla prevedibile presenza di turisti, ma anche agli spostamenti dei sardi in tutta l’isola, nelle località costiere e nell’entroterra. Per questo motivo, il Compartimento Polizia Stradale per la “Sardegna” ha predisposto anche in provincia di Oristano un rafforzamento dei servizi di vigilanza e presidio delle strade principali, con un incremento delle pattuglie e dei specifici controlli, finalizzati a prevenire comportamenti pericolosi come la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti e l’eccesso di velocità, con particolare attenzione alle giornate maggiormente a rischio, per il previsto aumento del traffico veicolare.
A tal scopo verranno altresì impiegate pattuglie moto montate, più agili per gli interventi in caso di criticità. Dai dati complessivi sulla incidentalità si ricavano le cause principali degli incidenti: l’eccessiva velocità che porta alla perdita di controllo del veicolo; l’invasione di corsia con scontro frontale ed il sorpasso non consentito, spesso determinati da distrazione e dall’inosservanza delle norme di comportamento durante la guida.
L’obiettivo è quello di dare una risposta alla necessità di contrastare gli incidenti stradali, cercando di assicurare quanto più possibile un traffico scorrevole e soprattutto l’incolumità dei viaggiatori. Inoltre, saranno intensificati i controlli ai veicoli commerciali, con particolare riferimento a quelli adibiti al trasporto di animali vivi, per contrastare il fenomeno di concorrenza sleale in danno delle imprese rispettose della normativa e dei regolamenti di settore e i controlli ai veicoli per il trasporto collettivo di persone.
Non solo, saranno presenti sul territorio regionale anche pattuglie in borghese delle Squadre di Polizia giudiziaria, per il contrasto alla criminalità, soprattutto nelle aree di servizio e di parcheggio, ove solitamente vengono consumati la maggior parte dei reati in danno dei viaggiatori.