Coronavirus e violazioni. Dai Carabinieri di Oristano, rassicurazioni verso le donne vittime di violenza: “Ci siamo anche per voi”
È un momento di significativo disagio sociale, causato dall’emergenza Coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento che è indispensabile trovino generoso e convinto accoglimento da parte della cittadinanza. È per questo motivo che occorre essere virtuosi “anche attraverso la rinuncia a quei comportamenti che, pur ammessi, se sensibilmente contratti o concretamente evitati favoriscono di certo la riduzione del contagio”. È quanto afferma il Comandante Provinciale di Oristano, Domenico Cristaldi, che intende esprimere la vicinanza di tutti i Carabinieri alle Associazioni che operano in favore delle fasce deboli “e, in particolare, delle donne vittime ogni tipo di abuso e di violenza”. Nonostante la contingente situazione di emergenza, numerose volontarie continuano infatti ad assistere, in silenzio e con non poca fatica, le tante donne in difficoltà. Anche in questo momento di emergenza le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri, attraverso il proprio quotidiano impegno, continuano a svolgere i propri compiti istituzionali a tutela di ogni cittadino e, oggi ancor di più, a sostegno delle Associazioni attive contro la violenza sulle donne attraverso le 39 Stazioni dislocate nel territorio della provincia, la cui piena operatività consente di assicurare la solida tenuta della rete antiviolenza che dalla contingente e necessaria contrazione degli spostamenti sul territorio non è di certo agevolata. E’ per questo che oggi il Comandante Provinciale, Ten. Col. Domenico Cristaldi, ha voluto rassicurare la responsabile del Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” Patrizia Desole circa la sorveglianza attiva che l’Arma continuerà a mantenere in favore del Centro rispetto ai numerosi casi seguiti, rinnovando la vicinanza dell’Arma a tutte le operatrici ed all’intera rete antiviolenza.