Coronavirus. Ordine dei medici: “Ad Oristano non abbiamo direzione sanitaria”

Quattro giorni fa la lettera inviata dall’Ordine dei Medici di Oristano all’Ats per chiedere una task force di professionisti, impegnata ad arginare l’emergenza COVID-19 nel distretto ospedaliero oristanese. Ad oggi, l’Alta non ha dato segnali di vita e l’Ordine dei Medici, insieme ai sindacati di categoria, si fa sentire: “Prendiamo atto e lamentiamo, in un momento cosƬ drammatico come quello che stiamo vivendo, che la nostra ASSL di competenza, si ĆØ dimostrata sorda e indifferente al nostro appello. Come Ordine, rappresentiamo tutti i professionisti che lavorano al suo interno e dei quali ascoltiamo difficoltĆ  e proposte di soluzioni che possano essere piĆ¹ consone alla gravitĆ  attuale, soprattutto prima che le cose precipitino.
Dalla realtĆ  appurata, si evince che manca una direzione sanitaria e un coordinamento che indichi la giusta direzione da seguire, nella confusione che si sta creando per il pericolo del contagio sia tra gli operatori, che per l’utenza.
Sottolineiamo che siamo organo sussidiario dello Stato e per questo esigiamo rispetto e
ascolto, in quanto tuteliamo e difendiamo, senza interessi personali o politici, il bene
comune dei nostri professionisti e della collettivitĆ . Se vogliamo vincere questa guerra ĆØ di assoluta importanza la collaborazione fattiva di tutti gli organismi coinvolti e mettere in atto ogni possibile ausilio che permetta di effettuare una organizzazione che sia in grado di offrire il servizio piĆ¹ valido e adeguato”.

ORDINE DEI MEDICI Oristano
AAROI – EMAC (Associazione Anestesisti Rianimatori Osp. Italiani)
ANAAO ā€“ ASSOMED (Associazione Medici Dirigenti)
CIMO ā€“ FESMED (Federazione Italiana Medici Dirigenti)
SIMEU (SocietĆ  Italiana della medicina di emergenza-urgenza)
SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Itaiani)
SNR (Sindacato Italiano Radiologi)

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