Coronavirus. Quel dato che fa riflettere: 180 tamponi fatti a Oristano

L’annuncio, dopo numerose e reiterate richieste, è arrivato ieri: “Ad Oristano, sono stati fatti 180 tamponi”. Parole dell’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu. 180 tamponi in un mese, ovvero il 5% di quelli totali fatti in Sardegna, che oggi sono più di 4 mila.

Un numero piuttosto esiguo per una Provincia che conta 161 mila persone. Il problema è ormai noto: i tamponi disponibili nell’isola, soprattutto fino a pochi giorni fa (pare ne siano arrivati alcuni migliaia nelle ultime ore), sono pochi. A questo fatto, si aggiunga la mancanza di reagenti presso l’azienda sanitaria di Cagliari, dove vengono analizzati i test che arrivano da Oristano.

Dando uno sguardo ai numeri, risulta facile capire che i 180 tamponi sono stati fatti a personale medico, a pochissime decine di casi molto sospetti e ad una ristrettissima cerchia di contatti delle 10 positività ufficiali riscontrate in Provincia.

Si spiega anche così il dato dei contagi ufficiali a Oristano, fortunatamente il più basso in Sardegna (appena l’1% del totale)? È un’ipotesi. Nella speranza, ovviamente, che il trend rimanga questo.