La Fondazione Oristano traccia il bilancio della Sartiglia. Tutti i dati

Una Sartiglia sempre più multimediale e internazionale, con numeri che confermano il grande successo che la manifestazione riscuote puntualmente.

La Sartiglia 2020 va in archivio con un bilancio ampiamente positivo. E se le immagini delle straordinarie imprese di Ignazio Lombardi e Cristian Matzutzi consegnano questa edizione agli annali della giostra e alla storia cittadina, il resoconto sulle presenze e sulla diffusione multimediale nel mondo attesta la valenza internazionale della giostra e il grande potenziale comunicativo di cui può giovarsi la città e l’intera Sardegna.

Per la Fondazione Oristano, che per la prima volta ha organizzato la manifestazione dopo che ha preso il posto della Fondazione Sa Sartiglia, i risultati sono in linea con le attese della vigilia: “La Sartiglia ha fatto centro ancora una volta – osserva il Presidente della Fondazione Andrea Lutzu -. Tutto ha funzionato al meglio grazie all’impegno dei Gremi, dei cavalieri, del Comune, della Fondazione, delle Forze dell’ordine, della Pro loco e di tutti coloro che lavorano all’organizzazione. Lo spettacolo, i colori, i suoni, la tradizione e più in generale il richiamo che la manifestazione sa esercitare sono stati molto forti e lo confermano i dati elaborati dagli uffici della Fondazione. La città è stata invasa da migliaia di turisti e tutto è stato fatto al meglio per garantire un grande spettacolo e servizi all’altezza. La stima di 100 mila presenze nei tre giorni della manifestazione è stata rispettata anche quest’anno”.

“Per la Fondazione Oristano e per l’Istituzione Sa Sartiglia c’è grande soddisfazione per i risultati ottenuti – aggiunge il Presidente dell’Istituzione Sa Sartiglia Luigi Cozzoli -. Dietro ogni edizione della Giostra c’è un lavoro che dura 12 mesi ed è motivo di grande soddisfazione registrare che tutto è andato per il meglio e ci si può concentrare sui commenti alle prove offerte dai cavalieri e sullo spettacolo della giostra”.

Il successo di questa edizione si legge nei numeri registrati nei tre giorni della manifestazione.
Nei 16 portali di accesso alle aree della Corsa alla stella e della Corsa delle Pariglie sono transitate complessivamente 135 mila persone.
Il conteggio tiene conto del passaggio in ingresso di tutti gli spettatori (anche di quelli che si sono allontanati temporaneamente e sono poi rientrati).
Nel dettaglio, per la Corsa alla stella si sono registrati 36 mila 294 ingressi domenica 23 febbraio, 15 mila 488 per la Sartigliedda di lunedì 24 febbraio e 29 mila 282 per martedì 25 febbraio. Per la Corsa delle Pariglie di lunedì 23 febbraio gli ingressi sono stati 29 mila 329, mentre martedì 25 febbraio ne sono stati conteggiati 24 mila 796.
Sulle tribune sono stati venduti complessivamente 6083 biglietti, una sessantina in meno del 2019, con il tutto esaurito domenica per la Sartiglia dei Contadini e un leggero calo martedì per quella dei Falegnami.

I numeri di chi ha visto la Sartiglia 2020 si moltiplicano se si considerano i canali televisivi e le dirette web e sui social media. La Sartiglia è stata vista tra domenica e martedì da oltre 400.000 persone sui canali ufficiali della Fondazione Oristano

Condividi questa notizia: