
Oristano piange la scomparsa della dottoressa Gisella Masala. Era la portavoce del Comitato Provinciale per la Salute
Oristano dice addio alla dottoressa Gisella Masala, medico e odontoiatra di grande professionalità e umanità, scomparsa a 59 anni dopo una lunga malattia. La sua perdita lascia un vuoto profondo nella comunità medica e civile, che per anni ha beneficiato del suo impegno instancabile a favore del diritto alla salute. Il direttore generale della Asl 5 di Oristano, dottor Angelo Maria Serusi, ha espresso il proprio cordoglio ricordando la dottoressa Masala come una professionista dal cuore grande, sempre in prima linea nell’aiutare i più deboli. “Il suo lavoro e la sua presenza mancheranno tanto alla nostra azienda sanitaria”, ha dichiarato Serusi, sottolineando il ruolo fondamentale svolto dalla dottoressa, anche come fondatrice del Comitato per la Salute della provincia di Oristano.
Lo scorso 4 gennaio, nonostante la malattia, aveva tagliato il nastro del giardino terapeutico dell’Hospice di Oristano, un progetto che aveva fortemente voluto per offrire conforto ai pazienti e ai loro familiari. “Chi si recherà all’Hospice non potrà non vedere nei fiori di quel giardino il sorriso e la bontà di Gisella Masala”, ha aggiunto Serusi.

Anche l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Oristano ha ricordato il suo impegno professionale e civile. Oltre a ricoprire incarichi di rilievo all’interno dell’Ordine, la dottoressa Masala si era battuta per il potenziamento dei servizi sanitari territoriali e si era distinta durante la pandemia per aver promosso una raccolta fondi che ha permesso l’acquisto di oltre 155.000 euro in dispositivi di protezione e macchinari sanitari.Il suo spirito solidale l’aveva portata anche in Africa, dove aveva offerto cure odontoiatriche ai bambini affetti da AIDS. La sua generosità e dedizione resteranno un esempio indelebile per la comunità oristanese.