Pericolo frana in una falesia del Sinis. Il Prefetto chiama a raccolta le istituzioni, “per un’estate sicura”
Il Prefetto Salvatore Angieri ha incontrato nella mattinata odierna, in Prefettura, la Soprintendente dell’Archeologia Belle Arti e Paesaggio, i Comandanti Provinciali dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto, il Sindaco di Cabras, “per valutare le linee di intervento per la messa in sicurezza e la mitigazione del rischio di frana di una falesia nel litorale di San Giovanni di Sinis”.
L’area ricade all’interno dell’insediamento dell’antica città di Tharros ed è pertanto sottoposta ad interesse archeologico, considerata la presenza di numerose sepolture di età fenicia, punica e romana. “Vanno contemperati la tutela dei luoghi di interesse archeologico e la protezione della vita umana – precisa il Prefetto –. Occorre trovare una soluzione che concili i due aspetti per offrire una spiaggia sicura e scongiurare pericoli per la pubblica incolumità”.

Nel corso dell’incontro è stata posta l’attenzione sul progetto d’azione relativa all’integrità dei resti dell’antica città, con la valutazione del processo naturale di erosione costiera e la possibile ricaduta negativa dell’incolumità dei numerosi turisti che ogni anno visitano il territorio.Al termine del confronto sulla tematica, il Prefetto ha espresso soddisfazione per l’apporto costruttivo dei partecipanti, auspicando una pronta risposta operativa e sinergica di tutti gli Enti coinvolti.
Dal canto sui, il Sindaco di Cabras, Andrea Abis ha dichiarato che “sulla base della relazione geotecnica del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, provvederà con immeditezza ad adottare i provvedimenti urgenti a tutela della pubblica incolumità”.

