Piazza Cattedrale. La vera svolta è della Chiesa: da oggi, tutto chiuso
Il Sindaco di Oristano ha imboccato la strada del dialogo. Ieri il primo incontro con i giovani, in attesa di un secondo appuntamento per stanotte.
Ma chi non ci sta più è la Diocesi di Oristano, che ha deciso di passare ai provvedimenti più restrittivi. Da stamattina, operai al lavoro per la sistemazione di un cancello, con reti in metallo a completare la chiusura. Piazza interdetta, insomma, per mettere fine a quello che era diventato un calvario.
“Siamo stati costretti dagli ultimi eventi – fa sapere il Rettore, Don Alessandro Floris – Non dimentichiamo che quella è un’area di cantiere e Sabato scorso i ragazzi hanno scavalcato la recinzione, accedendo all’interno”.
Non solo. Piazza Cattedrale, domenica scorsa, si presentava come un autentico cimitero di bottiglie, bicchieri di plastica, sigarette e perfino profilattici.
Non era la prima volta e il malumore della Diocesi è cresciuto a livelli esponenziali, fino alla decisione drastica di oggi. Chissà come reagiranno i giovani