Propagazioni Festival. Cornalba e Fiorentino protagonisti a Oristano

Una giovane promessa della narrativa italiana e una tra le firme più brillanti del nostro panorama editoriale. Samuele Cornalba e Carla Fiorentino sono i protagonisti a Oristano delle due nuove anteprime della terza edizione del Propagazioni Festival. L’appuntamento è per lunedì 8 e mercoledì 10 luglio con inizio alle 18 nel chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni, dove il giovane autore, in dialogo con Giovanni Cocco, presenterà il suo romanzo d’esordio “Bagai”, edito da Einaudi. Mercoledì sarà invece la volta di Carla Fiorentino che, intervistata da Serena Schiffini, parlerà del suo nuovo romanzo ambientato a Carloforte “Dallo scoglio si vede tutto”, edito da Fandango.

Classe 2000 e scoperto dallo scrittore Walter Siti, Cornalba racconta le inquietudini dei giovani di provincia (nello specifico, la sua Pandino, in provincia di Cremona), trascinandoci nella storia di Elia e Camilla. Sono loro i “bagai”, i ragazzi che corrono senza direzione, che scappano da un mondo incendiato in cerca di un futuro. Perché Elia non è molto bravo a provare sentimenti. Poi arriva Camilla, e con lei arrivano dal passato dei segni che sono come schiaffi, o carezze. Forse dall’inquietudine e dalla provincia non ci si salva neanche con l’amore travolgente dei vent’anni; a volte, però, ci sono persone e pensieri che possono rendere il futuro un luogo meno spaventoso.“Bagai” è l’esordio di uno scrittore di appena 24 anni, ma non è un romanzo generazionale: è un urlo potentissimo. La dimostrazione che il talento non aspetta, esiste e basta. Cornalba si rivela così un autore tra i più interessanti della scena italiana, con un romanzo che ha convinto sia il pubblico che la critica.

Samuele Cornalba e Carla Fiorentino

Ci porta invece a Carloforte il nuovo romanzo di Carla Fiorentino. Cagliaritana da anni trapiantata a Roma (dove dal 2021 ricopre l’incarico di direttrice editoriale di Emons), in “Dallo scoglio si vede tutto” torna nell’isola che già era stata protagonista nel precedente “I tonni non nuotano in scatola”, trascinando i lettori in una nuova avventura attraverso carruggi e falesie, spingendoci tra un sorriso e un’indagine a riflettere sulla natura delle relazioni longeve e sulla sostanza dei segreti che le abitano. Protagonista della storia è Vetta, che vive un momento di crisi con il suo compagno Federico. Durante i giri dell’isola, spinta dal suo fiuto di giornalista, si introduce in una casa nascosta tra le rocce di Cala Vinagra e scoprire l’identità di chi la abita diventerà la sua nuova ossessione. Riuscirà Vetta a superare la sua impasse sentimentale, convincendo Federico a comprare casa sull’isola, e soprattutto a capire chi si nasconde nella casa a picco sugli scogli? “Dallo scoglio si vede tutto” è la quarta opera di Fiorentino, che ha esordito nel 2018 con “Che cosa fanno i cucù nelle mezz’ore”, seguito nel 2020 da “I tonni non nuotano in scatola” e nel 2021 da “Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni”, sempre pubblicati da Fandango Libri.

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