Tharros. Ulteriore passo in avanti per la valorizzazione dell’area archeologica

Un ulteriore passo verso la valorizzazione e la fruibilità dell’area archeologica di Tharros è stato fattl questa mattina, presso la Prefettura di Oristano, dove si è tenuto un vertice presieduto dal Prefetto Salvatore Angieri, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali ed enti coinvolti nella gestione e tutela del sito.

All’incontro hanno preso parte la Direttrice dell’Agenzia del Demanio, la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e del Sud Sardegna, il Sindaco di Cabras, il Presidente della Fondazione Mont’e Prama e la Vice Direttrice del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

Il passaggio della Torre di San Giovanni e la sicurezza del sito. Tra i principali temi affrontati, la firma del verbale per il passaggio della porzione di area archeologica denominata “Torre di San Giovanni”. Questo segmento, di proprietà dello Stato e già in gestione alla Fondazione Mont’e Prama, è stato ufficialmente trasferito dalla Direzione regionale del Demanio alla Direzione regionale Musei, segnando un passaggio fondamentale nella definizione delle competenze. Inoltre, la Soprintendenza si è impegnata a fornire al Comune di Cabras una cartografia dettagliata delle ulteriori aree di interesse archeologico, in modo da predisporre gli interventi di messa in sicurezza e apertura al pubblico.

Progetti per il futuro: mura romane e nuove aree visitabili. Tra gli obiettivi della riunione anche il consolidamento e la valorizzazione di aree attualmente non accessibili. Grazie alla collaborazione tra Fondazione Mont’e Prama, Comune di Cabras, Regione e Soprintendenza, sono stati definiti progetti strategici per la messa in sicurezza di strutture storiche come le mura romane, che in futuro potrebbero essere aperte ai visitatori.

Il Prefetto: “Valorizzare un patrimonio di inestimabile valore”. Soddisfazione espressa dal Prefetto Salvatore Angieri, che ha sottolineato l’importanza del dialogo tra le istituzioni per la tutela e la promozione di Tharros: “Nel mio ruolo di coordinamento e mediazione, ho oggi riunito nuovamente tutti gli enti ed istituzioni a vario titolo interessati, affinché si trovino soluzioni utili ad una sempre maggiore promozione e conoscenza di un patrimonio storico, culturale e archeologico di inestimabile valore per tutta la comunità”.

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