
Chiesa di Santa Chiara inaccessibile ai disabili. “La Soprintendenza intervenga”
“L’Associazione Regionale Ex Esposti Amianto della Sardegna chiede alla Soprintendenza di Cagliari e Oristano di esaminare con attenzione e urgenza la situazione della chiesa di Santa Chiara, dove le barriere architettoniche impediscono l’accesso ai disabili”. E’ Giampaolo Lilliu, presidente dell’Areas, a scrivere: “Siamo venuti a conoscenza del problema da parte di alcuni soci con difficoltà motorie, che non hanno potuto assistere alla Santa Messa domenicale. Non esiste alcun sistema utile al superamento della scalinata di ingresso”.
Del problema era stato investito, in prima battuta, anche il vescovo, Monsignor Carboni, che ha fatto sapere “della volontà, sia delle Suore Clarisse che della Curia, di favorire i fedeli, ma che la Soprintendenza ha la parola finale sui manufatti (vedi scivoli o altro) da aggiungere a strutture antiche. Nel frattempo, valutiamo se si possono trovare soluzioni alternative, quale per esempio l’ingresso dal Monastero, per venire incontro alla richiesta dei fedeli con disabilità motorie”.