
Sanità oristanese a rischio smantellamento. Cera (FdI) lancia allarme in Regione
La sanità pubblica nella provincia di Oristano continua a vivere momenti di forte incertezza. Dopo le recenti notizie riguardanti il trasferimento di diversi dirigenti medici dagli ospedali della ASL n. 5 verso altre sedi in Sardegna, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Emanuele Cera, ha depositato un’interrogazione urgente rivolta al Presidente della Regione e all’Assessore alla Sanità. “La provincia di Oristano sta assistendo con apprensione a un progressivo svuotamento di professionalità mediche essenziali – denuncia Cera, che segnala una situazione sempre più allarmante nei presidi di Oristano, Bosa e Ghilarza -. Questi trasferimenti riguardano figure di rilievo, spesso punti di riferimento insostituibili per il regolare funzionamento dei reparti e la continuità dei servizi sanitari vitali. C’è da dire con estrema onestà che già da tempo si registra una grave carenza di personale sanitario negli ospedali della provincia, e il depotenziamento delle competenze rischia di aggravare ulteriormente una situazione già fragile. Non riusciamo a trovare giustificazioni logiche o organizzative per decisioni che sembrano quasi andare contro l’interesse primario dei cittadini”.
L’interrogazione solleva quattro quesiti principali:
-La verifica dell’effettiva veridicità delle notizie di stampa sui trasferimenti e le motivazioni a supporto.
-L’impatto di tali scelte sulla funzionalità delle strutture sanitarie locali.
-Le misure urgenti che la Regione intende adottare per fermare l’emorragia di risorse professionali.
-L’eventuale attivazione di un piano straordinario per rafforzare la sanità nel territorio oristanese.
Cera ha inoltre riportato l’attenzione sul mancato riscontro alla richiesta di documentazione relativa alla procedura di assegnazione dei Medici di Medicina Generale nell’Ambito territoriale 3.1, che comprende i comuni del terralbese. Dopo aver presentato formale richiesta di accesso agli atti l’8 maggio scorso, il consigliere non ha ancora ricevuto alcuna risposta da parte della ASL di Oristano.
“A tutt’oggi, non abbiamo ancora ricevuto la documentazione richiesta con la nostra istanza. Tale documentazione è essenziale per valutare l’adeguatezza delle procedure adottate in un settore così vitale come quello della sanità territoriale e, in particolare, dell’assistenza medica di base” – ha dichiarato Cera.
Per sbloccare la situazione è stato coinvolto direttamente il Presidente del Consiglio Regionale, Gianpietro Comandini, affinché intervenga per garantire una risposta chiara e rapida. “La carenza di medici di medicina generale e le modalità di assegnazione sono questioni che incidono direttamente sulla qualità della vita e sulla tutela della salute dei cittadini sardi, rendendo l’esigenza di trasparenza e chiarezza ancora più impellente. I cittadini hanno diritto a risposte chiare e ad azioni concrete per garantire il loro diritto alla salute” – conclude il consigliere oristanese.