Arborea vince la Catte Cup 2023. Edizione dai grandi numeri

Un successo oltre ogni aspettativa. La Catte Cup 2023 si chiude con un risultato eccezionale, che va oltre l’evento sportivo. Un numero di spettatori che mai si era visto nelle edizioni precedenti, attenzione verso il torneo che è cresiuta giorno dopo giorno, fino alla finalissima di ieri con le tribune affollate e le curve gremite di persone in piedi, ma vogliose di assistere alla partita.

L’inizio della finale. Immagine “rubata” a Don Alessandro, rettore del Seminario

Quello tra i “CDT” di Arborea e i “Foxes” di Simaxis è l’ultimo di 60 incontri. La finalissima. Vincono i ragazzi di Arborea per 3 a 1, ma tutti sono soddisfatti, a partire da Mattia Murru, uno degli organizzatori del torneo: “Ci tengo a ringraziare caldamente tutti gli sponsor che hanno permesso la realizzazione dell’evento, la Consulta Giovani, con la presidente Giorgia Leo, per i preziosissimi servizi comunali, la Curia Arcivescovile ed il rettore Don Alessandro, che hanno lasciato i campi del Seminario a disposizione per il torneo”.

Arborea festeggia coi propri tifosi

La Catte Cup guarda anche al sociale e non mancheranno le azioni benefiche: “Ci impegniamo ad acquistare delle sedie job, che doneremo al Comune di Oristano” – fa sapere Mattia Murru. Lui è tra i pionieri del torneo: nel 2018, insieme a Federico Pizzadili, Emanuele Bellini, Davide Menna, Luca Siddi e Luca Spiga, decidono di riunire i loro rispettivi gruppi di amici, che d’estate animavano Piazza Cattedrale, creando un torneo tra amici. Partirono con 12 squadre e i tifosi che seguivano le partite a bordo campo con la pizza d’asporto. Quest’anno le squadre erano 32 e le novità moltissime, grazie anche alla partnership con l’agenzia Limone Marketing: tribune per accogliere i tifosi, un’area food & beverage completamente rivisitata, un sito continuamente aggiornato con statistiche e articoli aggiornati giorno per giorno, intrattenimento extra-sportivo, schermi in tutta l’area con aggiornamenti costanti.

Un’azione della finale tra Arborea e Simaxis

Un’altra novità riguarda la prima edizione del torneo femminile, la “One Night Women”. Il torneo si gioca tutto in una giornata con 4 squadre partecipanti, riscuotendo grande attenzione da parte di tutti e promettendo bene per le edizioni future. Quando ieri, a notte fonda, si sono spente le luci sul campo del Seminario, una certezza è nata: l’edizione 2024 promette fuochi d’artificio e tantissime sorprese

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