Carabinieri in prima linea per truffe agli anziani. Due arresti a Oristano e Ruinas

Grazie a un’operazione congiunta tra le Compagnie Carabinieri di Oristano e Torre del Greco, sono stati arrestati due uomini, già noti alle forze dell’ordine, accusati di truffa aggravata in concorso ai danni di due donne anziane residenti a Oristano e Ruinas. Il provvedimento, emesso dal Gip di Oristano, è il frutto di un’articolata indagine condotta dai Carabinieri di Oristano e Mogoro lo scorso maggio.

Le indagini hanno preso avvio dopo le denunce presentate da due donne di 85 e 88 anni, vittime di un raggiro che ha portato alla sottrazione di 9.000 euro complessivi, oltre a gioielli dal valore significativo. I truffatori, utilizzando la tecnica del “finto avvocato”, hanno ingannato le anziane, facendo credere che i loro familiari fossero coinvolti in incidenti stradali e necessitassero di ingenti somme di denaro per evitare conseguenze legali. Per rendere il raggiro ancora più credibile, gli impostori hanno simulato telefonate d’emergenza, convincendo le vittime a consegnare il denaro a un presunto emissario.

Determinante per l’arresto è stato il meticoloso lavoro investigativo dei Carabinieri, che hanno incrociato le immagini delle telecamere di videosorveglianza nei comuni di Oristano, Ruinas, Villaurbana e Mogorella con i dati sui passeggeri delle compagnie di navigazione da e per la Sardegna. Fondamentale anche l’attività di riconoscimento fotografico, che ha permesso di raccogliere prove schiaccianti contro i sospettati.

L’indagine ha rivelato un elevato grado di organizzazione da parte dei truffatori, i quali avevano accuratamente studiato le vittime prima di agire, sfruttandone la vulnerabilità emotiva. Le modalità con cui questi criminali hanno operato dimostrano l’assenza di scrupoli e la totale mancanza di compassione verso persone indifese, scelte proprio per la loro età avanzata e la solitudine.

I due arrestati, accusati di truffa aggravata ai danni di persone in condizioni di minorata difesa, sono ora detenuti presso la Casa Circondariale “G. Salvia” di Napoli-Poggioreale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo importante risultato investigativo si inserisce in un quadro più ampio di contrasto alle truffe contro gli anziani. Nella provincia di Oristano, tra maggio e settembre 2024, i Carabinieri hanno registrato sette episodi simili, riuscendo a scoprire i responsabili in ben sei casi, identificando otto truffatori, attraverso fermi e misure cautelari. Tuttavia, grazie a un’intensa attività preventiva – tra cui incontri informativi con gli anziani nelle parrocchie, nei centri sociali e nelle case comunali – dal mese di ottobre ad oggi non si sono verificati nuovi casi. L’Arma dei Carabinieri invita la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione e a segnalare immediatamente qualsiasi comportamento sospetto. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per contrastare questi crimini e proteggere le fasce più deboli della popolazione

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