Consiglio comunale Oristano. Fdi contro minoranza: “Loro proposte miopi”

Fratelli d’Italia replica ai 6 componenti della minoranza che ieri avevano denunciato l’inerzia della Giunta Lutzu, colpevole “di non convocare il consiglio, decellerando il percorso di riapertura della città”.

Secondo Peppi Puddu, Lorenzo Pusceddu e Fulvio Deriu, invece, “si strumentalizza scientemente quello che rappresenta, di fatto, l’unico sistema preventivo atto ad evitare qualsivoglia ripresa dei contagi ed al contempo, garante di un’azione amministrativa efficace. La minoranza persiste nel contestare un mezzo adottato da chiunque, ivi compresa la scuola, per il quale non si rilevano lamentele piuttosto che limiti di utilizzo”.
Sulle commissioni, il gruppo di Fratelli d’Italia fa notare che le stesse non stanno lavorando ” per colpa imputabile unicamente ad una minoranza che, mediante un sistema ostativo, non provvede ad indicare il proprio rappresentante”.
I 3 consiglieri ribadiscono che non sono certo le proposte dell’opposizione, fatte attraverso gli emendamenti al bilancio, a rilanciare econonicamente la città.

Abbiamo sentito parlare di “bike sharing, offerta museale, passaggio al livello di via Baracca, tutte manovre varate da una minoranza miope, finalizzate a favorire la resilienza della collettività. Noi invece riteniamo importante una pianificazione urbanistica coerente ad un rilancio economico, l’annosa problematica legata alla salvaguardia delle frazioni, mediante un insieme sistematico di azioni atte a garantire un corretto utilizzo delle volumetrie, limitate da un carente piano sovraordinato. Varare azioni in merito al benessere abitativo, piuttosto che al rilancio delle attività commerciali ovvero ad in intervento mirato sui tributi locali, così come al rilancio dell’edilizia residenziale cooperativistica, piuttosto che all’housing sociale controllata, garanti di una lotta alla speculazione edilizia. Azioni imperniate unicamente sull’accoglimento delle istanze della collettività, coerenti con il mandato degli elettori, ma contrastate da coloro che disconoscono qualsivoglia azione, manifesta nelle loro dichiarazioni piuttosto che nella loro inerzia amministrativa”.

Condividi questa notizia: