Consorzio Uno. Tre incontri di orientamento del corso di laurea in Biotecnologie Industriali
Biotecnologie protagoniste con il nuovo progetto ideato da UNO – L’Università a Oristano e realizzato grazie al contributo di Fondazione di Sardegna. “Connessioni tra scienza e informatica per un approccio innovativo alle discipline STEM” è il nuovo ciclo di azioni di orientamento che si propone di potenziare il dialogo fra scuole superiori e università, con riferimento agli approcci bioinformatici nelle discipline STEM (dall’inglese science, technology, engineering and mathematics, termine utilizzato per indicare le discipline scientifico-tecnologiche quali scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e i relativi corsi di studio) e alle innovazioni in ambito biotecnologico.
Tre incontri distribuiti tra aprile e maggio che spiegheranno a studentesse e studenti come l’informatica possa rendere più comprensibile il complesso mondo delle scienze, in particolare le scienze della vita. Si evidenzieranno, in questa ottica, le competenze in uscita del curriculum di Biotecnologie Industriali e Ambientali, corso di laurea in Biotecnologie dell’Università di Cagliari, attivo nella sede universitaria di Oristano. Partecipano all’iniziativa oltre 180 studenti di classe V provenienti da alcune scuole superiori di Oristano (Mariano IV, Othoca, De Castro) e dal Mariano IV di Ghilarza, ITI di Tortolì, Asproni-Fermi di Iglesias, Levi di Quartu Sant’Elena.
Durante i lavori gli studenti entreranno nel mondo della bioinformatica, inquadrata quale disciplina che applica i principi della scienza dell’informazione alla biologia per la conservazione, l’organizzazione e la distribuzione di dati relativi agli esseri viventi; lo sviluppo di metodologie e l’implementazione di algoritmi per l’indagine in campo biomedico; infine, l’utilizzo di tali strumenti per estrapolare informazioni dai dati.
Il primo appuntamento è per lunedì 15 aprile nell’aula magna del Liceo Mariano IV di Oristano per una conferenza dal titolo “La Bioinformatica: la nuova frontiera della biologia molecolare e della genetica”. Interverranno due docenti del corso di laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali, Valentina Capponi e Paolo Francalacci, i quali descriveranno la rivoluzione apportata dalla bioinformatica nelle rispettive discipline. Si parlerà della consultazione di banche dati, di Next Generation Sequencing, della costruzione di alberi filogenetici e di come tutto questo abbia reso l’uomo capace di studiare i fenomeni biologici e trovarne nuove interpretazioni, scenari impossibili anche solo pochi anni fa.
La seconda azione in programma è prevista per lunedì 6 maggio con un seminario dal titolo “Proteomica: concetti e applicazioni bioinformatiche”, a cura della docente Cristina Contini dell’Università di Cagliari. Protagonisti i temi delle applicazioni bioinformatiche nel settore della proteomica, ovvero di studio su grande scala delle proteine, e di come queste possano dare un quadro d’insieme a fenomeni biologici molto complessi.
L’azione conclusiva del progetto si terrà infine lunedì 20 maggio e sarà rivolta ad un gruppo di 30 studentesse e studenti che intendono approfondire le tematiche affrontate negli incontri precedenti. La professoressa Capponi e il professor Francalacci torneranno in laboratorio per il progetto “Il codice a barre della vita: analisi di sequenze per studiare il DNA o l’evoluzione”, che illustrerà a partecipanti alcuni dei temi trattati nei rispettivi insegnamenti di Laboratorio di Biologia Molecolare e di Genetica.
Il ciclo di lezioni, organizzato da Consorzio UNO in collaborazione con il corso di Laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali, può contare sul coordinamento scientifico del docente del laboratorio di Biochimica dell’Università di Cagliari Paolo Zucca, che insegna nella sede di Oristano ed è laureato UNO.
Tutti gli aggiornamenti verranno comunicati nei prossimi giorni tramite il sito istituzionale del Consorzio UNO e nei canali social Facebook e Instagram. Per informazioni sono attivi i canali mail orientamento@consorziouno.it e cellulare, anche whatsapp, 3335056215.