Horse country Arborea. Appello per supportare il costo dei cavalli
Lo staff di Horse Country Resort Congress e Spa di Arborea è al lavoro per tenere in esercizio i 60 cavalli del Riding Center del Resort: nutrirli, accudirli e mantenerli pronti per la stagione da vivere con ancora più entusiasmo.
I cavalli sono al centro della “vacanza green”, in 40 ettari di parco privato che rende la struttura per natura stessa sicura e perfetta per garantire il distanziamento sociale imposto dalle attuali normative.
Per mantenere in vita il sistema basato sul Turismo Equestre è necessario supportare costantemente i cavalli: costi alti, insomma, anche in questo periodo con ricavi pari a zero. Ecco perché lo staff del Centro Equestre ha lanciato un appello ai suoi clienti ed in generale a tutti gli appassionati e chiunque sarà disposto a partecipare: un’iniziativa dedicata agli equidi.
“Quello che proponiamo – spiegano da Horse Country Resort – è di acquistare oggi un servizio a metà prezzo così da supportarci nella gestione degli equini in questi mesi di difficoltà”. In pratica una Gift Equicard valida per 10 ore di attività a cavallo normalmente venduta a 200 euro viene proposta a soli 100 euro, in modo da supportare nella gestione degli animali in questi mesi di difficoltà. La card include 10 ore di attività a cavallo, a scelta dal listino equestre, come lezioni, passeggiate, escursioni, trekking, bagno a cavallo, attività con i pony e in carrozza ed è utilizzabile fino ad esaurimento da tutti i componenti della famiglia nell’arco del 2020 e tutto il 2021.
“Noi ci crediamo – dice Riccardo Giachino, di Horse Country Resort Congress e Spa – riapriremo presto e stiamo facendo di tutto per migliorarci. Quando sarà il momento di accogliere di nuovo i nostri ospiti, sarà ancora più bello. Il nostro staff e i nostri cavalli sono grati per il supporto, e diamo appuntamento al più presto per una cavalcata al tramonto in riva al mare in tutta libertà, dove le distanze di sicurezza – quantomeno con l’animale – potranno essere eliminate”.
