Oasi di Seu. 18 volontari raccolgono 150 chili di rifiuti
Si è conclusa alle 17 di ieri 19 agosto l’iniziativa di pulizia del punto di accumulo di rifiuti a Seu. La giornata, organizzata dall’Area marina protetta, in collaborazione con l’associazione Sea scout, nell’ambito del progetto “Campuseu”, ha visto impegnate 18 persone.
I volontari hanno raccolto 12 sacchi grandi di rifiuti, prevalentemente plastica e in piccola parte vetro, lattine e secco, per un totale di 150 chili circa.

All’iniziativa non è mancato il gioco, che ha coinvolto e divertito i ragazzi del progetto “Campuseu”. Gli organizzatori hanno creato un piccolo battello che, tirato con una cima, ha fatto la spola fra la spiaggia e il gommone che ha poi portato via i sacchi di rifiuti.
“Grazie a tutti, al Cnr che ha partecipato, a Sea scout che ha portato i ragazzi. Problema risolto!” dichiara il direttore dell’Area marina protetta, Massimo Marras, rientrando dalla giornata.

Ieri l’iniziativa ha coinciso con il passaggio nel Sinis di Giancarlo Gusmaroli, ingegnere ambientale che sta facendo il periplo della Sardegna in kayak. Gusmaroli, molto attivo sui social, sta documentando giorno per giorno la sua avventura, dal giorno della partenza dall’isola della Maddalena. Inoltre Gusmaroli sta realizzando all’interno dell’hashtag #messaggionelkayak brevi interviste a vari personaggi che ha incontrato nel cammino. Gli intervistati di #messaggionelkayak danno risposta a questa domanda: “Se fossi il Mediterraneo, il mare che tu conosci, cosa diresti a noi uomini?”.

Anche il direttore dell’Amp Massimo Marras ha dato la sua risposta, che è possibile vedere consultando il profilo facebook di Giancarlo Gusmaroli https://www.facebook.com/g.gusma
Il direttore dell’Amp Massimo Marras e gli operatori del CReS accompagneranno oggi Gusmaroli in una visita al Centro di recupero delle tartarughe.
Probabilmente sul finire di agosto o ai primi di settembre si replicherà l’iniziativa per il cumulo di rifiuti presente a Maimoni e segnalato nelle ultime ore agli operatori dell’Area marina protetta.
