Oristano.”Sto andando a prendere foglie di alloro”. Gli costeranno centinaia di euro per violazione dell’ultimo Decreto Conte

Evidentemente, il messaggio non è ancora chiaro, se la Polizia di Oristano continua a effettuare denunce nei confronti di persone che escono dalle proprie abitazioni con scuse improbabili. Tra queste, “si segnala quella di un cittadino che, fermato dagli agenti mentre camminava per strada senza autocertificazione, si è giustificato dicendo di essere uscito per andare a raccogliere foglie di alloro”.
Altro caso curioso – fanno sapere dalla Questura di Oristano – riguarda un cittadino sorpreso dalla volante a passeggiare in piena notte. Interrogato dagli operatori, ha ammesso di
essere andato dalla ragazza, per soddisfare i bollenti spiriti.
La Questura di Oristano tiene sempre e comunque a sottolineare la serietà dell’emergenza in atto e invita tutti i cittadini a restare a casa.

La necessità di stare a casa, al fine di limitare la diffusione della pandemia da COVID-19, e le eventuali implicazioni che queste misure di contenimento possono avere sulla serenità della convivenza in
ambito familiare, ha spinto inoltre la Polizia ad una maggiore sensibilizzazione e intensificazione dell’attività, finalizzata a prevenire episodi di violenza e di maltrattamenti in famiglia.
A tal proposito, si segnala che nei giorni scorsi, il Questore della Provincia di Oristano ha emesso due provvedimenti di ammonimento ai sensi dell’art. 3 del Decreto Legge n. 93 del 14 agosto 2013, per
violenza domestica.
Si ricorda infine, che in seguito al Dpcm del 25 Marzo, in caso di violazione delle misure di contenimento, la sanzione pecuniaria varia da 400 a 3000 euro, e aumenta fino a un terzo nell’eventualità in cui la violazione avvenga mediante l’utilizzo di un veicolo.
Inoltre, il nuovo provvedimento legislativo prevede, oltre alla sanzione pecuniaria, la chiusura per un periodo da 5 a 30 giorni degli esercizi o delle attività economiche che violino le misure di contenimento.

Condividi questa notizia: