
Oristano. Sulla crisi politica comunale incombe il Psd’Az?
Il futuro della maggioranza in consiglio comunale ad Oristano potrebbe giocarsi attorno agli equilibri del Partito Sardo d’Azione, che in maniera improvvisa, e inaspettata, potrebbe avere un ruolo centrale nelle trattative politiche in corso.
Sul tavolo della crisi, a poche ore da quello in programma oggi 1 aprile, incombe la richiesta, avanzata secondo indiscrezioni dal vicesegretario nazionale Domenico Gallus, di partecipare al prossimo incontro di coalizione, insieme all’ex Governatore Christian Solinas. Un’ipotesi che, se confermata, segnerebbe un passaggio chiave nella riorganizzazione degli equilibri interni alla coalizione.
Interpellato sul tema, Gallus ha preferito non sbilanciarsi, limitandosi a un laconico “no comment”. Dietro queste manovre si nasconde la frattura interna al Psd’Az, con una distanza sempre più evidente tra i vertici regionali e quelli locali. Nei giorni scorsi, si è fatto sempre più insistente il rumor di un possibile passaggio dell’attuale gruppo consiliare sardista a Forza Italia. Uno scenario che si intreccia con la posizione dei consiglieri dissidenti azzurri, Gianfranco Licheri e Davide Tatti, recentemente espulsi dal loro partito e pronti a un avvicinamento al Psd’Az.
Il risultato sarebbe un possibile “scambio alla pari” tra i due schieramenti, che potrebbe riscrivere i rapporti di forza in aula, con le eventuali incognite legate alle posizioni di Paolo Angioi e Valeria Carta (vicina all’ex capogruppo Gigi Mureddu).
Con questa operazione, il Psd’Az, cui spetta una delega in Giunta, potrebbe soddisfare le ambizioni assessoriali di Licheri, ridisegnando gli assetti amministrativi. Fantapolitica? Forse no. L’operazione, infatti, potrebbe rafforzare l’intera maggioranza, che con il passaggio di Gianmichele Guiso e Gianfranco Porcu dal Psd’Az a Forza Italia guadagnerebbe due voti, blindando numericamente il sostegno al Sindaco Sanna.