Paziente oncologica di Oristano. Il tribunale: “Cure subito al San Martino”

Il tribunale di Oristano, con sentenza del giudice Salvatore Carboni, ha accolto il ricorso della paziente R.B., difesa dall’Avv. Rossella Oppo.

Lo comunicano le Associazioni Komunque Donne, Le Belle Donne,  CITTADINANZATTIVA, AIL e ADICONSUM. Il giudice ha imposto a Regione e ATS, ognuna per le proprie competenze, di PROVVEDERE ALLA IMMEDIATA SOMMINISTRAZIONE DELLA TERAPIA presso l’Ospedale San Martino di Oristano. La paziente, pur in condizioni di salute molto precarie, era costretta a recarsi all’ospedale di Nuoro, perchĆ© ad Oristano non veniva somministrata la terapia di cui ha bisogno.

Le Associazioni, che si erano costituite anch’esse, esprimono grande soddisfazione e felicitĆ  per l’importante pronunciamento, che permetterĆ  alla paziente R.B. di ricevere tutte le appropriate cure salvavita.

Rimane da vincere la seconda battaglia: la richiesta di istituire, all’ospedale San Martino, l’unitĆ  complessa di oncologia.

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