Sinis. Linea telefonica sempre bloccata. Turismo gambizzato
Non bastava il Covid, il 2020 per le strutture del Sinis sarà ricordato anche per l’enorme disagio creato dal guasto Telecom.
La linea fissa salta in continuazione, impedendo agli albergatori, Sa Pedrera in testa, di ricevere telefonate, ovvero prenotazioni. Ma il problema riguarda anche tutti gli operatori di San Giovanni di Sinis, compresa l’area archeologica di Tharros, che dovrebbe ricevere visite quotidiane.
Il problema non è nuovo, oltretutto. Le prime avvisaglie ci sono state ad Ottobre, quando la centralina presente all’ingresso di San Giovanni fu colpita da un fulmine. L’episodio causò il danneggiamento di una scheda elettronica e non ci fu niente da fare per mesi. Isolamento fino a Capodanno e prenotazioni saltate per chi provava a contattare le strutture al numero fisso.
Il problema nel Sinis è doppiamente sentito perché anche la linea mobile, in certi tratti, non funziona bene. Un mese fa, sembrava che il problema fosse stato risolto, grazie al posizionamento di una nuova scheda. In realtà, il disagio adesso è creato dalla tenuta della linea, che cade dopo pochi minuti di conversazione. Ovviamente gli operatori hanno sollecitato continuamente, anche attraverso posta certificata, la Telecom, che ad oggi non è riuscita a risolvere. Ecco perché un gruppo di operatori ha deciso di mettere tutto in mano ad un legale. Comprensibile, laddove bisogna fare i conti con una stagione turistica disastrosa, pur non avendo la minima colpa.
