Troppo caldo a Oristano, chiude una scuola: “Il Comune ha sprecato l’occasione per installare i condizionatori”
“Il sindaco sapeva della situazione insostenibile di via Lanusei. Sia lui che il suo predecessore avevano ricevuto una lettera di un comitato di genitori in cui si chiedeva di installare i condizionatori, visto che l’edificio è esposto al sole sin dalle prime ore del mattino e le temperature non consentono di svolgere le attività”. L’attacco arriva dalla minoranza di centro sinistra, che ha presentato un’interpellanza con prima firmataria la capogruppo Dem Maria Obinu.

Il riferimento è alla chiusura della scuola dell’infanzia di via Lanusei, disposta dal sindaco da giovedì 22 a sabato 24 su richiesta della dirigente Pasqualina Saba, visto che il caldo eccessivo metteva in pericolo la salute dei bambini.
“Tempo fa i proponenti della presente interpellanza avevano sollecitato interventi a favore dell’efficientamento energetico degli edifici comunali, senza ottenere alcuna risposta in tal senso. Al contrario il Comune, ci risulta, non si sia attivato per partecipare all’Avviso C.S.E. 2022 – Comuni per la Sostenibilità e l’efficienza energetica, che prevedeva interventi importanti anche negli edifici scolastici” prosegue l’interpellanza.

“Chiediamo che l’amministrazione intervenga entro il mese di settembre per risolvere il problema nella scuola di via Lanusei. Senza una soluzione adeguata il prossimo mese di giugno, ma con ogni probabilità già nel mese di settembre, alla ripresa delle attività scolastiche, ci troveremo ancora qui con i medesimi problemi. Il Comune si deve impegnare per individuare delle risorse per un deciso intervento strutturale negli edifici scolastici”.