Comune di Oristano. Calma apparente in maggioranza. Forza Italia non avanza pretese
“Non abbiamo chiesto niente al Sindaco Massimiliano Sanna. Un altro assessorato non ci interessa”. Così Gigi Mureddu, coordinatore provinciale di Forza Italia ad Oristano, sgombra il campo da equivoci, all’indomani della campagna acquisti che ha visto i tre consiglieri di Prospettiva Aristanis confluire tra le fila azzurre.
L’ormai navigato Mureddu si limita a dire che “Forza Italia vuole crescere come partito e in questo senso sono felice di questi ingressi. Vuol dire che il lavoro svolto fino ad ora ha portato i suoi frutti e che il partito continua ad essere una forza attrattiva per i moderati”.
La sensazione è che si tratti semplicemente di una tattica attendista, magari in attesa del tagliando di metà mandato, in programma a fine anno. Gli stessi consiglieri di Prospettiva Aristanis non hanno mai nascosto le velleità di un ingresso in giunta e la necessità di un cambio di marcia. Lo hanno scritto anche ieri, nell’annunciare il passaggio a Forza Italia: “Prendiamo atto dell’attuale situazione di instabilità politica e di quella amministrativa della città. E’ necessaria una riflessione che crei basi solide ed ideologiche che possano dare stabilità ed energie all’azione amministrativa e politica che dovrà necessariamente evolversi, per il rilancio dell’attività di governo”.
Tradotto dal gergo politichese significa che qualcosa, nell’azione di governo, dovrà necessariamente cambiare. E allora, le ipotesi sono due: Forza Italia si accontenta di un posto nell’esecutivo, ma cambia l’attuale assessore. “Impossibile” – dichiara Gigi Mureddu. L’altra via è quella di chiedere un altro assessorato, stralciando l’accordo pre elettorale che prevede l’assegnazione dei posti in base al risultato uscito dalle urne. E qui entrerebbe in ballo la volontà del Sindaco Sanna. Che oggi non ha ovviamente nessun interesse a minare gli equilibri interni. Ma c’è tempo per lavorare silentemente al tagliando di fine anno.