Comune Oristano. Fdi: “Minoranza ostruzionistica e poco collaborativa”

Ancora una volta assistiamo ad un’azione ostativa da parte della minoranza, durante la seduta del consiglio comunale in remoto, la quale disconosce le più basilari norme in essere, circa il distanziamento sociale nei luoghi chiusi. Nell’ultima seduta di Consiglio, ancorché si sia assunta la decisione di proporre all’ATS di Oristano, un piano di utilizzo della sala consiliare, è emerso il costante ostruzionismo sui lavori da parte della minoranza, finalizzato prevalentemente a far mancare il numero legale per lo svolgimento della seduta stessa.
Si contesta alla maggioranza una carenza di democrazia, piuttosto che un’assente collaborazione con la minoranza, ovvero un’azione che tende a non approvare gli emendamenti piuttosto che le mozioni, proposte da quest’ultima e volte, a loro raccontare, alla crescita della città.
Invero, dalla disamina delle mozioni presentate, che saranno indubbiamente varate nella prossima seduta del Consiglio Comunale, emergono esclusivamente azioni che non producono effetti sulla collettività, bensì su qualche generica fascia di persone, determinando, in tal senso, una becera politica clientelare che non si intende perseguire, giusti i principi di logica ed imparzialità che caratterizzano la maggioranza e la giunta comunale.
Si ribadisce il concetto che l’unico strumento di connubio tra maggioranza e minoranza, siano le commissioni consiliari che, anche nella seduta di ieri, non sono state istituite, per le più disparate discolpe avanzate tanto dai rappresentati del PD, quanto dai restanti componenti della minoranza, ivi compresi gli assenteisti.
Da tale assunto, indubbiamente non si può parlare di maggioranza sorda, ma unicamente di minoranza priva di idee di crescita, mediante un’azione ostativa ed in alcuni casi palesemente disinformata, giusto il fatto che, pur potendo accedere agli atti amministrativi, persevera nel disinteresse per poi addurre alla scusante della non collaborazione da parte della maggioranza.
Fa specie leggere i comunicati stampa da parte di una minoranza nella minoranza che nemmeno partecipa al confronto, ma continua ad alimentare polemiche sterili circa l’azione di governo della città, che si ricorda essere stata rallentata da un evento pandemico mondiale ma, al contempo, che non si è mai fermata grazie alla serietà e l’impegno profuso.
Invero, l’attuale azione amministrativa è imperniata unicamente a fornire un aiuto concreto tanto alle famiglie, quanto alle attività commerciali, senza distinguo di appartenenza come emerge, contrariamente, dall’agire della minoranza che, indubbiamente, oltre ad annunci non rispondenti ai contenuti degli atti pubblici piuttosto che alle coreografiche/scenografiche immagini di copertina, persevera nell’assumere un ruolo non collaborativo e puntualmente dispersivo, durante le sedute pubbliche.

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